Millennium thriller
Newton & Compton, 10 euro
a cura di James Ellroy e Otto Penzler
Per gli amanti del noir arrivano in libreria 750 pagine di racconti di alta qualità, datati tra il 1923 e il 2007, una raccolta di 35 autori diversi, che vanno da Jeffery Deaver a Joyce Carol Oates, da Jim Thompson a Dennis Lehane, da Elmore Leonard a James Ellroy che, con Otto Penzler, ha curato questa straordinaria antologia della short thriller novel americana, genere che sa descrivere in maniera impietosa come e perchè tutto vada sempre a rotoli e tutte le sfumature dell’’impulso umano verso l’autodistruzione. Nell’introduzione a questo libro che è una sorta di caleidoscopio di malessere e perfidia, di bontà che ti si rivolgono contro, di esistenze allo sbando, di illusioni che muoiono nel sangue, per pure fatalità o per colpa di una società corrotta e malata. I racconti scelti per questa antologia sono tra i migliori del loro genere, storie uniche, spesso inedite in Italia, piccoli capolavori, noti o dimenticati, che raccontano storie cupe, violente e avvincenti che in alcuni casi abbiamo già visto al cinema. Tra questi il racconto “L’infedele”, firmato da Joyce Carol Oates, più volte candidata al Nobel, “Ritorno a casa” di Dorothy B. Hughes nota per aver scritto negli anni Quaranta romanzi di successo diventati anche film popolari come “Il passo del carnefice” e “Fiesta e sangue”e, soprattutto, per essere passata alla storia come la prima firma femminile della scuola hard-boiled. L’ultimo racconto, “L’errore” è firmato da un italiano, o meglio un newyorchese di origini italiane, Lorenzo Carcaterra che nel 1995 pubblicò “Sleepers”, divebtato poi un film con Brad Pitt, Robert de Niro e Dustin Hoffman.
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